Ora vediamo come funziona. Perché le cose si stanno muovendo.
Certi giorni vorrei essere come Diogene di Sinope: stare sdraiato dentro una botte a parlare coi cani di filosofia e a insultare chi passa, trastullandomi l’uccello e cercando solo uno spicchio di sole o un umano onesto.
Poi mi chiama il mi’ figliolo per giocare ai Lego: gioco e mi passa.
Oggi lo chiameremmo graphic journalism: riassumere tutta la prima Repubblica in una sola vignetta.
Lo fece Andrea Pazienza molti anni fa, nella quindicesima puntata di “Pertini partigiano”.
A chi tenti uno scopri le differenze con l’oggi i miei migliori auguri.
Blogger della vecchia guardia (2002-03) cosa volete?
Di che cosa vi fate?
Dov’è la vostra pena?
Quale è il vostro problema?
Perché vi batte il cuore?
– Strelnik
1 – tutto
2 – poco di tutto
3 – in incubazione
4 – le tradizioni
3 – per ridere
– Zu
1) armonia e intensità.
2) di tango.
3) nei limiti della capienza del vivere e nelle distanze spaziotemporali degli affetti.
4) sanare il conflitto tra pulsioni ludico-epicuree e necessità economiche.
5) perché ho il sangue caldo e sorridente.
– benty
1) La pace nel mondo.
2) Rocknroll as usual.
3-4) Avercene uno solo.
5) Non era per chi?
– SAPO!!
2003-2004? troppo giovani, uff.
– Enver
1) sapessi
2) ho praticamente smesso dopo vent’anni
3) in un posto bellissimo
4) vedi punto 1
5) perché sono dispnoico
– Daniela Losini
– Sicuro mi ritiro prima della pensione stabilita da altri
– sono iperattiva sono già drogata
– nella noia
– ho ancora un blog di cinema, collettivo
– perché anche se ci ha provato ad arrestarsi ha la cazzimma.
– Leonardo
Sono sempre nello stesso posto e faccio sempre la stessa cosa, e anche se può sembrare incredibile, sono pure diventato più bravo.
– Giulia Blasi
Essere la più brava di tutti;
vino rosso e le storie che ho in testa;
non essere la più brava di tutti;
essere sempre senza soldi;
perché se no muoio.
– Ferruccio Ciferni
1) realizzare un futuro migliore
2) mi faccio di Tweed Ride
3) non riuscire a tirar dentro chi vorrei
4) non avere più la concentrazione di una volta
5) per il futuro di mio figlio
– Antonio Pavolini
1) pluriball
2) che perdiamo tempo a dire la nostra sull’agenda di fb invece di lanciare nostre agende
3) che io sono uno di quelli che perde tempo
4) Alex Ovechkin
5) perché qualcuno pubblica una risposta 5?
– Cri
1) una endless summer anche a casa in UK ma che non sia colpa del global warming
2) martini fatti in casa
3) ogni tanto a essere lontani dall’Italia perchè proprio non si può tornare
4) la Brexit
5) it’s Friday, I’m in love
– La Rejna
(quelli del 2006 valgono?)
– Mazzetta
Come Leonardo, a parte diventare più bravo. Il cuore batte ancora grazie a un’angioplastica, altrimenti miao.
– biccio
Troppe domande #vecchiaguardia #anzYani
– Dania
– Tornare in una taglia 38.
– Caffè.
– Sono troppo pigra.
– Sono troppo pigra.
– Per fortuna.
– Auro
un terrazzo vista mare (da fine 2001 non è cambiato nulla).
di storie altrui e opinioni mie.
un balconcino vista case altrui che non hanno niente da raccontare.
#postsecret.
comunque fra i tre meglio il valium (dicono).
– Stenelo
– Georgia Spaccapietra
Io ci sono ancora
– Monia
ti piace vincere facile eh? Questo post è l’equivalente di una gif di un gattino
– Andrea Toso
Blog…
– Gaetano Vergara
1) Continuo a non saperlo.
2) Adrenalina, affetti e arrabbiature.
3) Qua sopra.
4) Perché cambia tutto ma non cambia mai niente.
5) Perché sono vivo (e confesso che ho vissuto).
– Enzo
ma questo post fa tutto ancora parte del revival Clap Your Hands Say Yeah e del ritorno del mood Losing My Edge post reunion degli LCD? no perché ieri sera Ounsworth e soci qui hanno fatto un concerto pazzesco, tirato e intenso e per niente misantropo, tra l’altro con sold out al Covo, e mica tutte di vecchiazze come il vostro qui presente, pure un sacco di regazzini e soprattutto regazzine, e abbiamo ballato e pogato e alla fine ero fradicio impresentabile e la gente faceva finta di non conoscermi, ma ero felice come tipo dopo dieci chilometri di corsa in montagna o dopo una vittoria di 30 della Virtus, e soprattutto sentivo che tutto quello che avevamo sempre detto e fatto anche quando ci prendevano per culo era stato vero e giusto e sopratutto, oggi come allora, bellissimo.
– Marianna Natale
– Il numero che vedevo sulla bilancia nel 2003
– Netflix
– diffusa
– quelli che dal loro profilo Facebook/Twitter/Instagram ci dicono che eravamo esibizionisti
– per una molto giovane.
– Gabriele Marramà
Ecco, mó mi hai fatto venire la nostalgia, anche per la presenza di vecchi compari. A te all’epoca ti guardavo a distanza e ti immaginavo diverso (più snob), ma mi sa che te l’ho già detto live. La risposta alle tue domande è dentro di me, ma è sbagliata.
– Rillo
1. Cogliere l’essenza
2. Di domande
3. Nascosta sotto la felicità
4. Credere che e invece non era.
5. Perché prima o poi qualcuno possa acchiapparlo e farlo suo, se escludiamo la necessità di ossigenare organi e fibre muscolari.
– Francesco Herzog Forbino
In un primo momento volevo rispondere, ma poi ho desistito. Ai bei tempi, quando possedevo un blog (il blog ce l’ho ancora, ma dentro un sito personale con differenti e diversi contenuti), sarei partito in quarta e ti avrei dato le mie risposte. Ora è solo noia.
Forse, ci siamo presi troppo sul serio, ma d’altronde quello dovevamo essere – serii- per credere che il blog potesse risolvere almeno i nostri problemi, che non erano di libertà espressiva, ma di ultima spiaggia per la ricostruzione di un’utopia vivibile.
– Confuso
1) essere plurimiliardario e vivere nel lusso più sfrenato in una gigantesca villa in Polinesia
2) campari soda (ma anche altre cose che però sono illegali, quindi non posso scriverle)
3) eh?
4) ne ho parecchi mica uno solo
5) boh, fa tutto da solo, per ora.
– Nicoletta Mazzuca
Quanto vorrei che Gilgamesh potesse rispondere… ❤
Sono sicura che dovunque sia vi sta sorridendo.
Un abbraccio a tutti voi.
– Mafe De Baggis
Cambiare il mondo;
vino rosso;
non farmi capire;
non farmi capire;
perché corro.
– Marco Mazzei
1. Diventare un influencer
2. Bicicletta
3. Per strada
4. La maratona
5. Per correre più veloce
Poi una mattina a colazione mi arriva una domanda indomita come: “Babbo, ci sono le fragole sulla luna?”
Ero tentato di tirare in ballo il barone di Munchausen o Philip Dick, ma a due anni e mezzo è un po’ presto così gli ho risposto: “Mi sa di no, Valerio. Sarà ‘sto claimatceing, che ci vuoi fare?”
E lui, serio: “E i formaggi ci sono sulla luna?”