Paolini e Polanyi
“Dopo l’abolizione della sfera politica democratica resta solo la vita economica; il capitalismo organizzato nei diversi settori dell’industria diventa l’intera società. Questa è la soluzione fascista”.
(Karl Polanyi, “The Essence of Fascism” )
Ho appena finito di vedere “Ausmerzen” di Marco Paolini.
Vien da pensare alla crisi delle istituzioni liberali e alla “grande trasformazione” che queste subiscono negli anni trenta, al carico di orrore che generano come il mito dell’igiene e il piano freddamente elaborato per incasellare e poi sopprimere gli improduttivi, vite indegne di essere vissute. Per poi passare a tutti coloro che non rientrano sopra determinati parametri.
A chi crede che affrontare argomenti simili sia troppo apocalittico e impopolare lascio questa chiusa tratta da un film che dovrebbe essere comico e che forse non lo è.
Marina di Sopra, la cittadina in cui risiede Cetto La Qualunque, è gemellata con Weimar.
Occhi aperti, eh.
arco
Bisognerebbe andare tutti in giro con la citazione di Polanyi scritta sulla maglietta, o su un cartello, o su un foglietto appiccicato in fronte. Come i profeti matti dell’apocalisse. Magari qualcuno si sveglia.